Visualizzazione post con etichetta buono a sapersi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta buono a sapersi. Mostra tutti i post

domenica 4 giugno 2017

Quanto costa un'avventura?

Viaggiare in barca a vela costa meno di quanto ci si aspetti.
Questo considerando il fatto si dispone di un mezzo di trasporto (la barca) di personale disponibile 24 ore su 24 (lo skipper) di natura, profumi, panorami, fauna (come i delfini), baie e tramonti favolosi.
Il tutto per meno di 100 euro al giorno.
Infatti una settimana a giugno, luglio, settembre costa 350 euro ad agosto 420. A queste cifre "fisse" bisogna aggiungere la cassa comune fra l'equipaggio per cambusa (il mangiare), il gasolio (calcolato in 7 litri ogni ora di motore) e gli eventuali porticcioli.

venerdì 14 aprile 2017

Crociera Italia - Grecia: un aiuto dal cielo

La crociera Italia - Grecia a tutta vela sta prendendo corpo e per i genovesi  (e non solo) è arrivato un aiuto dal cielo. 
Nei giorni scorsi a compagnia low cost Volotea ha arricchito l'elenco dei suoi voli da Genova con nuove destinazioni che toccheremo durante il nostro viaggio: Atene e Thira (Santorini) a cui si aggiunge Catania collegata a Milazzo da cui partiremo per la traversata.
Per i veneti e i lombardi la stessa compagnia organizza voli su CefaloniaZante, Atene Santorini, Mikonos, Kos e Rodi da Venezia e su Santorini e Mikonos da Verona.

Ryanair non è da meno, anzi: da Bergamo si arriva a Cefalonia, Zante, Atene, Mikonos, Thira (Santorini), Rodi e Kos. Da Milano ad Atene, Cefalonia, Mykonos Santorini e Rodi

Insomma raggiungere Barca Giada non è un problema! Non resta che prenotare!

giovedì 13 aprile 2017

Giada, istruzioni per l’uso

Barca Giada è libertaria e tendenzialmente anarchica ma tiene ad alcune regolette di base che hanno a che fare con la sicurezza e il benessere.

VITA A BORDO
Cosa portare
Lo spazio di stivaggio è limitato e in barca si usano pochissime cose!
Jeans, un paio di magliette di cotone, calzoncini corti, felpa
Lenzuola matrimoniali o sacco lenzuolo e federa
Giacca impermeabile o cerata leggera
Scarpe con suola antiscivolo chiara: (in barca non si usano le stesse scarpe che utilizziamo a terra)
Costume da bagno
Occhiali da sole con cimetta o elastico per fissarli
Farmacia personale, creme solari, anti zanzare·
Cavetto per caricare il cellulare con ingresso accendisigari o Usb
Torcia elettrica frontale
Guanti da vela
Il tutto in una sacca morbida come valigia. Trolley e valigie rigide restano a terra!

Cucinare e lavare i piatti: in barca è più divertente e meno pesante che a casa. Per questo tutti si applicano a questi simpatici giochini di società J

Cucina a gas: per sicurezza quando si cucina deve poter basculare, quando si naviga deve essere bloccata con l’apposito cursore, quando non si usa è bene chiudere il rubinetto centrale del gas posto sotto il lavandino. In caso di incendio usare l’estintore sopra il frigo alla base della fiamma.
Acqua, corrente e gas: in barca sono beni limitatissimi. Chiudere i rubinetti e spegnere le luci appena possibile. Se l’acqua di mare è pulita, usare l’apposita pompetta a pedale per insaponare i piatti e dare loro una prima risciacquata. Per cuocere la pasta usare metà acqua di mare metà acqua dolce. Prima di usare l’acqua di mare farne scorrere un bel po’ a vuoto.
Bagni: sono a disposizione di tutti e chi li usa li deve pulire. Lo spazzolino è nel vano interno insieme alla carta igienica. La carta igienica si butta nell’apposito sacchetto per non rischiare intasamenti e non sporcare il mare. La pipì si fa sempre da seduti (anche gli uomini!!!)
Poi c’è il mare che è comodissimo per certe funzioni (basta abituarsi un po’).
Quando si usa il gabinetto in mare è bene far scorrere parecchia acqua per assicurarsi di aver pulito davvero tutta la conduttura che ha un sifone a collo d’oca.
Bagno bagnato. non si scende sotto coperta bagnati per evitare di scivolare, di danneggiare i paglioli. Non ci si siede sul divano o sui letti con il costume o asciugamani bagnati.
Fumo: Giada non fuma ma accetta i fumatori all’aperto sottovento che non buttano la cenere in coperta e le cicche in mare (ci mettono anni per decomporsi).
Sostanze: su Giada non sono tollerate sostanze a parte il vino rosso, quello bianco e il mirto. Si chiude un occhio su gin tonic e grappa J

NAVIGAZIONE
Scarpe: per ragioni di igiene e per non rovinare i paglioli o macchiare la coperta si cammina solo con le scarpe da barca (da usare solo in barca) o a piedi nudi (attenti a non farvi male!)
Tutti fanno tutto a seconda delle loro capacità e della loro esperienza (capacità ed esperienza si raggiungono occupandosi di tutto fin da subito)
Oggetti volanti non identificati: prima di partire verificare che tutto sia bloccato e non possa cadere con la barca inclinata o a causa delle onde. Chiudere bene sportelli e armadietti
Oblò e prese a mare: per sicurezza, durante la navigazione vanno tenuti chiusi anche con mare calmo e ognuno deve controllare quelli della propria cabina e del bagno che usa normalmente.
Turno di notte: non si può dormire e occorre scrutare costantemente l’orizzonte alla ricerca di eventuali navi o barche in rotta di collisione e il gps per verificare la correttezza della rotta e la posizione della barca. Nel dubbio chiamare immediatamente lo skipper;
Navigazione notturna e con mare agitato: si devono indossare salvagenti e cintura di sicurezza. Si deve avere a disposizione torcia elettrica e binocoli. I salvagenti si gonfiano automaticamente a contatto con l’acqua, quindi evitare di bagnarli inutilmente!
Uomo a mare!: schiacciare immediatamente il tasto MOB sul Gps, non perderlo mai di vista e lanciare oggetti fuori bordo che realizzino un filo d’Arianna galleggiante per poterlo facilmente ritrovare.

COME SI FA COSA
Motore: si spegne schiacciando il tasto rosso e poi girando la chiave in senso antiorario. Si accende girando la chiave in senso orario.
Pilota automatico: per attivarlo si abbassa la levetta sul lato destro del timone e si schiaccia “auto” per disattivarlo si alza la levetta e si schiaccia standby. Va usato con cautela controllando sempre eventuali rischi di collisioni;
Ancora: chi lavora all’ancora è tenuto ad usare guanti e scarpe: un salto della catena fuori del barbotin del salpa-ancore è sempre possibile ed è micidiale per dita e piedi.
Manovre a vela: gli sforzi su Giada non sono mai eccessivi, se lo diventano probabilmente c’è qualche cima incattivita: controllare prima di fare danni;
Radio sul Vhf  il 16 è il canale di emergenza. Prima di dare un allarme, verificare che l’allarme ci sia davvero! la propria posizione sul Gps e la carta nautica
Giubbotti di salvataggio, razzi e autogonfiabile i giubbotti e i razzi nel gavone sono nel gavone di sinistra al centro del pozzetto l’autogonfiabile in quello di destra
Andature portanti: si usa sempre la ritenuta per il boma;
Trinchetta: si usano sempre le volanti;
Gommone: salire con cautela e disporre i pesi in modo equilibrato per evitare di ribaltarsi, portare sempre con sé benzina, remi e ancorotto. Attenzione alle cime nell’elica. Arrivati in spiaggia sollevarlo, portarlo al riparo dalla risacca e assicurarlo a terra.


BUON VENTO!!!!

sabato 6 febbraio 2016

Barca Giada, tutti i dettagli




Imbarcazione a vela con motore ausiliario Sun Charm 39

Abilitata alla navigazione senza limiti di distanza dalla costa con 8 persone a bordo
Annotazioni di sicurezza (RINA) in corso di validità

Materiale di costruzione: vetroresina e kevlar

Dimensioni: lunghezza 12 m, larghezza 3,84m

Interni: posti letto: 6 + 2

La dinette di Giada
Una delle cabine di poppa

Gli interni di Giada
due cabine matrimoniali a poppa
cabina matrimoniale a prua con lavandino
due bagni (autoclave con acqua calda e fredda)
dinette con divano e tavolo da pranzo (trasformabile in letto)
cucina a tre fuochi con forno
frigorifero
quattro prese usb per ricarica telefonini
Confort:
sintonizzatore AM/FM stereo con lettore CD - mp3 interno/esterno
quattro prese Usb per ricarica telefonini

La cabina di prua
Giada in navigazione



Motore: 
entrobordo Yanmar Diesel, 4 cilindri, 48 Cv
Serbatoio gasolio di 150 litri


Vele e attrezzature di coperta:
Randa steccata con tre mani di terzaroli a presa rapida dal pozzetto
Randa 2
Genoa rullato
Fiocco 1
Trinchetta
Tormentina
Gennaker
Bompresso
Volanti
Baby stay
Attrezzatura spy all’albero e tangone
Lazy bag
Confort esterno
Bimini Top
Spray hood
Tendalino
Doccia calda/fredda esterna
Tender Zodiac con fuoribordo Honda


* Tutte le attrezzature sono rinviate in pozzetto



Il gennaker di Giada













Strumenti di navigazione
GPS cartografico Seiwa visibile in pozzetto e al tavolo da carteggio
Ais
GPS Garmin galleggiante
autopilota Raymarine
ecoscandaglio
solchimetro
centrale del vento
barometro, igrometro, orologio datario
VHF fisso
VHF portatile waterproof


Sicurezza:
dotazioni complete per navigazione senza limiti
8 salvagenti autogonfiabili omologati
1 salvagente anulare con 50 metri di cima galleggiante
autogonfiabile per 8 persone
Epibrp
Ais
Accessori coperta:
salpa-ancore elettrico
Ancora Cqr + Ancora Bruce + Ancora ammiragliato


Cucina e bagni
autoclave e scaldabagno collegato al raffreddamento del motore e alla rete elettrica (a barca ormeggiata)
Due serbatoi acqua dolce per un totale di quasi 400 Litri
Pompa acqua di mare con rubinetto a lavandino

Uno dei bagni di Giada


Impianto elettrico: 
3 batterie con carica batterie e impianto a 220V;
generatore eolico con amperometro;
inverter 12/220,

Spiaggetta di poppa
scaletta incernierata
doccia calda/fredda
passerella mobile


Dettaglio della dinette
Il bompresso utile per migliorare la resa del gennaker
La dinette
Lo spry hood in caso di pioggia o mare formato
Of cource! J

lunedì 20 luglio 2015

Cosa portare in crociera


Poca roba! 
Lo spazio di stivaggio è limitato e in barca si usano pochissime cose!
Quindi: 
Jeans, un paio di magliette di cotone, calzoncini, felpa
Lenzuola matrimoniali e federa
Giacca impermeabile o cerata leggera
Scarpe con suola antiscivolo, chiara o no "marking"
(in barca non si usano le stesse scarpe che utilizziamo a terra)
Costume da bagno
Berretto
Occhiali da sole con cimetta o elastico per fissarli
Farmacia personale, creme solari, anti zanzare·
Cavetto per caricare il cellulare con ingresso accendisigari o Usb
Torcia elettrica frontale
Guanti da vela

Il tutto in una sacca morbida come valigia. Trolley e valigie rigide restano a terra!

lunedì 22 settembre 2008

Ci vediamo al Salone


Se vieni a visitare il salone nautico di Genova, in programma dal 4 al 12 ottobre, Giada ti può ospitare. Giada infatti è ormeggiata al Porto antico a poca distanza dalla Fiera internazionale, dall’Acquario, dalla stazione Fs di Genova Principe, in pieno centro storico.
Quest’anno il salone nautico è ancora più ricco: 2.500 barche e 600 novità e merita una visita più attenta. Le imbarcazioni esposte in acqua, lungo 3,5 chilometri di accosti, saranno quest'anno 600, di cui 200 a vela, 70 in più dell'anno scorso. Il salone conferma la fama della fiera con i maggiori specchi d'acqua a disposizione del mondo. L'aumento delle barche esposte in acqua e' stato possibile grazie ad una nuova darsena.

venerdì 12 settembre 2008

Grandi veleggiate, ma non solo



Tranquilli su Giada, si fatica, ma non troppo: ecco le prove!

lunedì 23 giugno 2008

Vita di mare


Bella? Provate a darci una bracciata nuotando...

giovedì 15 maggio 2008

Cosa portare in barca


Costumi da bagno ed asciugamani, un pile ed una cerata, scarpe da vela, berretto o bandana - se ti senti corsaro ;) - crema solare, doposole, occhiali da sole, calzoni corti e lunghi, magliette, lenzuola e federe.
Se ti scotti facilmente ti consiglio anche una bella camiciona di lino bianco.
Il tutto in una sacca morbida facilmente stivabile.
Per il telefonino il caricabatteria con attacco ad accendino.
Ecco: magari anche un paio di di cerotti contro il mal di mare (si trovano in farmacia)

sabato 10 maggio 2008

Regole


Le crociere su Giada, oltre ad assicurare divertimento e relax a contatto con il mare e la natura, offrono l’occasione per apprendere i primi rudimenti teorici e pratici della navigazione e le nozioni teoriche e pratiche fondamentali per potersi sentire a proprio agio come membri di equipaggio e quindi partecipare alla conduzione di cabinati a vela.
Durante la navigazione, in base al proprio interesse e alle proprie capacità, si potrà partecipare alle manovre di vela e alla conduzione dell’imbarcazione.
Un’attrezzata cucina consente di sbizzarrirsi nella culinaria.
Chi decide? Gli itinerari e le tappe, sulla base di un progetto di massima, vengono discussi insieme all’equipaggio. Ma a decidere sono sempre mare e vento.
Prima della partenza si fa un breve breafing per illustrare il funzionamento delle attrezzature di bordo (prima lezione: il wc questo sconosciuto) e le regole basilari della sicurezza.
Durante le traversate in notturna è obbligatorio indossare cinture di sicurezza e salvagente.
In barca non sono ammesse “sostanze” di alcun tipo. La loro presenza a bordo ricade infatti nelle responsabilità dello skipper.
Le quote di partecipazione alle crociere e ai week end includono: pernottamenti a bordo, pratica di vela e di condotta dell’imbarcazione, acqua, riscaldamento, spese portuali a Genova Porto Antico.
Le quote non includono: tasse portuali per eventuali porti diversi da Genova Porto Antico, le spese di cambusa e utilizzo motore (possibile la costituzione di una cassa comune).
Lo skipper è ospite dei partecipanti alla crociera.

Nella foto: crociera su Giada all'Isla Margherita (Cannes) nel 2006