sabato 10 maggio 2008

Regole


Le crociere su Giada, oltre ad assicurare divertimento e relax a contatto con il mare e la natura, offrono l’occasione per apprendere i primi rudimenti teorici e pratici della navigazione e le nozioni teoriche e pratiche fondamentali per potersi sentire a proprio agio come membri di equipaggio e quindi partecipare alla conduzione di cabinati a vela.
Durante la navigazione, in base al proprio interesse e alle proprie capacità, si potrà partecipare alle manovre di vela e alla conduzione dell’imbarcazione.
Un’attrezzata cucina consente di sbizzarrirsi nella culinaria.
Chi decide? Gli itinerari e le tappe, sulla base di un progetto di massima, vengono discussi insieme all’equipaggio. Ma a decidere sono sempre mare e vento.
Prima della partenza si fa un breve breafing per illustrare il funzionamento delle attrezzature di bordo (prima lezione: il wc questo sconosciuto) e le regole basilari della sicurezza.
Durante le traversate in notturna è obbligatorio indossare cinture di sicurezza e salvagente.
In barca non sono ammesse “sostanze” di alcun tipo. La loro presenza a bordo ricade infatti nelle responsabilità dello skipper.
Le quote di partecipazione alle crociere e ai week end includono: pernottamenti a bordo, pratica di vela e di condotta dell’imbarcazione, acqua, riscaldamento, spese portuali a Genova Porto Antico.
Le quote non includono: tasse portuali per eventuali porti diversi da Genova Porto Antico, le spese di cambusa e utilizzo motore (possibile la costituzione di una cassa comune).
Lo skipper è ospite dei partecipanti alla crociera.

Nella foto: crociera su Giada all'Isla Margherita (Cannes) nel 2006

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