Maggio- settembre 2025
In barca a vela
da Genova
all’incantevole
mare di Grecia e Turchia
Scegli la settimana e l’itinerario che preferisci
INFO: http://giadasail.blogspot.com e-mail giadasail@gmail.com TEL +39 346 8824237 FACEBOOK: Barca Giada INSTAGRAM Barca Giada (@giadasail)
Prima tappa:
31 maggio-7 giugno
Viaggio fra le perle dell'Arcipelago
Toscano: Capraia, Giglio, Elba
Una bellissima, veloce veleggiata tra mar Ligure e Tirreno alla
scoperta di alcune delle più belle isole e località. Se le condizioni del mare
lo consentiranno lasceremo la bella Genova, il suo centro storico, l'acquario e partiremo la sera stessa
dell’imbarco per una traversata in notturna con la quale raggiungeremo la
splendida isola di Capraia, uno spicchio di paradiso gettato in mare il
continente e la Corsica. Tutelata come
parco nazionale, Capraia è
un vero gioiello a partire dal porticciolo e dal suo paese arroccato sulla
collina e sormontato circondato dalle mura di un antico castello. Magnifica è
la costa, disseminata di cale dove faremo bellissimi tuffi e nuotate
indimenticabili. Fra le baie più belle la più spettacolare è la Cala Rossa. Dopo averla visitata, spinti dal vento, con grande
balzo raggiungeremo l’Elba, la più grande delle isole dell'arcipelago toscano e la
terza più grande d'Italia. La prima tappa sarà la deliziosa Marciana Marina, con la sua torre medicea e il suo vivace lungomare.
Dopo aver costeggiato la costa nord dell’isola, Capo bianco, le Chiaie, Porto Ferraio, Rio Marina, e le bellissime verdeggianti baie intorno a
Porto Azzurro dove
sosteremo. Su le vele! E dopo qualche miglio di navigazione eccoci a fare il
bagno nella baia Seno
di Campese nell’isola del Giglio. Da allora sarà tutto un alternarsi di panorami splendidi, faraglioni, scogliere
e baie mozzafiato, mare da bere. È impossibile
stancarsi di fare vela fra tanti incanti e resistere alla tentazione di
tuffarsi in un mare così vellutato. Raggiunto il pittoresco animatissimo borgo di Giglio Porto e dopo esserci tuffati nelle baie incantevoli che lo
contornano, veleggeremo fino a Porto Santo Stefano,
pittoresca località dell’Argentario, la nostra ultima tappa.
Zona
Arcipelago toscano . Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 31 maggio-
a Genova dalle ore 18. Sbarco sabato 7 giugno dalle ore
8 a porto Santo Stefano Tappe previste: isole Capraia,
d’Elba, Giglio, Porto Santo Stefano, Argentario Da non perdere:
la Cala Rossa a Capraia, la baia e il paese di Marciana Marina, Collegamenti: Aerei e treni per Genova. per Porto Santo
Stefano: treno fino alla stazione di Orbetello-Monte argentario, autobus
compagnia Tiemme per il porto
Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
In rosso il nostro itinerario da Genova a Reggio Calabria
2a tappa
7 -14 giugno
L’Argentario,
Palmarola,
Ponza, Ventotene
e Procida
A sinistra Ponza
Partiti da Porto Santo Stefano, vivace paese incastonato nel promontorio toscano dell’Argentario e contornato da un mare limpido, navigheremo lungo la magnifica costa fino a Riva di Traiano. Una bella veleggiata ci porterà nella deliziosa Palmarola, l’isola più a nord dell’arcipelago delle Pontine. Scolpita dalle onde e dal vento ha deliziose calette e alte, spettacolari scogliere. Le sue case-grotte sono state abitate fin dalla preistoria. Da lì a Ponza, il viaggio è breve. Non a caso residenza estiva degli antichi patrizi romani, Ponza è una meta da favola: pittoresco il suo paese arroccato intorno al porticciolo semicircolare vicino a quale ancora oggi vi si possono ammirare le vasche create dagli antichi romani per l’itticoltura. Meravigliose le baie Cala Feola, Chiaia di Luna, Cala Inferno. Lasciata a malincuore Ponza, incontreremo la bellissima isola di Ventotene. Con il suo antico porto romano, le vasche scavate nel tufo oltre 2000 anni fa, i faraglioni, il mare limpidissimo e i vicoletti che si inerpicano sulla collina facendo scoprire panorami affascinanti, ha un fascino non comune, ma Procida, con le sue case multicolori che hanno fatto da sfondo a numerosi film non è da meno.
Zona. Isole Pontine, arcipelago napoletano. Durata: 6 giorni, 7 notti; Imbarco: sabato 7 giugno dalle ore 18. Sbarco sabato 14 giugnoTappe previste: Porto Santo Stefano, Palmarola, Ponza, Ventotene, ProcidaDa non perdere le scogliere di Palmarola, le spettacolari baie Chiaia di Luna e Cala d'Inferno a Ponza, l’antico porto romano e le piscine scavati dagli antichi romani a Ventotene.Collegamenti: per Porto Santo Stefano, treno fino alla stazione di Orbetello-Monte argentario, autobus compagnia Tiemme per il porto. Procida: traghetti e aliscafi da NapoliQuota di partecipazione: 690€ +cassa comune.
3a tappa:
14 – 21 giugno: splendida veleggiata fra Procida,
Capri, Stromboli
e Lipari
Dalla colorata Procida arriveremo nella spettacolare isola di Capri, sosteremo nel suo
magico golfo contornato da mitici faraglioni
e da grotte famose. Lasciata la
mondana isola partenopea, faremo sosta nella deliziosa, silenziosa Baia degli Infreschi vera chicca del golfo di
Policastro. Una bella veleggiata nelle calde acque del sud Italia ci porterà in
una delle zone più affascinati del Mediterraneo: le Eolie. Create da vulcani, molti dei quali
ancora in piena attività, sono bellissime e tutte diverse fra loro. Quello che
le unisce è lo splendido, limpidissimo e solitamente tranquillo mare che le
circonda. Stromboli affascina con il suo cratere sempre in
ebollizione, le sue case bianche e la spiaggia nera di roccia vulcanica, gli scogli
Strombolicchio e Basiluzzo sono maestosi, sono uno spettacolo
imperdibile. Lipari, nostra ultima meta, conquista
con la sua cava di pietra pomice che imbianca il fondale e crea un effetto
caraibico e il suo vivace borgo sormontato da un imponente castello.
Zona Golfo di Napoli, Eolie: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 14 giugno dalle ore 18. Sbarco a sabato21 giugno dalle ore 8 Tappe previste: Capri, baia degli Infreschi, Stromboli, Lipari Da non perdere: La vista sul vulcano a Stromboli, il castello e il centro storico di Lipari Collegamenti: Per Procida: traghetti e aliscafi da Napoli; per Lipari traghetti e aliscafi da Napoli, Reggio Calabria, Milazzo. Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune.
4a tappa
21-28 giugno: la meraviglia delle Eolie
Da
Lipari con il suo castello
e la spiaggia di pomice partiremo per la
vicina isola di Salina poi, faremo rotta sulla
piccola, straordinaria isola di Filicudi. La nostra tappa successiva sarà Panarea, forse la più
aristocratica e soave delle Eolie. Il tempo di fare una bella veleggiata in un
mare di incomparabile bellezza ed ecco Stromboli, la potente isola-vulcano.
Fantastico sarà navigare davanti alla sciara del fuoco, sentire i boati e
vedere i massi precipitare in mare. Splendido è anche rilassarsi in cima al
delizioso al villaggio e godersi lo stupefacente panorama. Issate le vele ecco
lo splendido scoglio di Basiluzzo e Vulcano con le sue spettacolari
zolfatare, l’acqua calda che scaturisce dal fondo del mare. Da lì navigheremo
fino a Milazzo,
pittoresca cittadina siciliana.
Zona Sicilia isole Eolie . Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco a Lipari sabato 21 giugno- a dalle ore 18 Sbarco a Milazzo sabato 28 giugno dalle ore 8 Tappe previste: Panarea, Vulcano, Salina, Stromboli, Milazzo Da non perdere: il castello di Lipari, il bianco borgo di Stromboli sormontato dal vulcano in continua attività, il cratere e le fumarole di Vulcano, i borghi di Salina, le baie di Panarea. Collegamenti: per Lipari aereo su Catania e Reggio Calabria traghetti-aliscafi da Milazzo, Reggio Calabria, Napoli. Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
Zona Sicilia isole Eolie . Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco a Lipari sabato 21 giugno- a dalle ore 18 Sbarco a Milazzo sabato 28 giugno dalle ore 8 Tappe previste: Panarea, Vulcano, Salina, Stromboli, Milazzo Da non perdere: il castello di Lipari, il bianco borgo di Stromboli sormontato dal vulcano in continua attività, il cratere e le fumarole di Vulcano, i borghi di Salina, le baie di Panarea. Collegamenti: per Lipari aereo su Catania e Reggio Calabria traghetti-aliscafi da Milazzo, Reggio Calabria, Napoli. Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
5a Tappa
28 giugno-5 luglio:
A vela dalla Sicilia a Cefalonia e Patrasso in Grecia attraversando lo stretto di MessinaIn rosso l’itinerario in Grecia e Turchia Sopra: Zante, la splendida baia del relitto
Una settimana di navigazione
intensa ed emozionante in parte notturna. Partiti a Milazzo, seguendo gli orari delle maree,
entreremo nello stretto
di Messina per
fare tappa nel porto di Reggio
Calabria, città che
nel museo archeologico ospita i Bronzi di Riace, due capolavori dell’arte greca classica. Il lungomare offre una splendida
vista sullo stretto e sulla Sicilia. Dal capoluogo calabro salperemo alla volta
della Grecia.
Al termine della navigazione diurna e notturna arriveremo a Cefalonia, splendida isola greca. Con le sue abbaglianti scogliere bianche, i boschi a pelo del mare, le profonde insenature, il paese e il porto di Argostoli, merita una visita. Non di meno è la vicina Zante, famosa per la sua profonda, spettacolare baia del relitto che visiteremo se le condizioni meteo marine lo consentiranno. Da lì, dopo una sosta nell’isola di Oxia, con una bella veleggiata entreremo nel golfo di Patrasso che prende il nome dalla principale città del Peloponneso dove faremo scalo. Patrasso oltre ad essere una vivace cittadina, è un ottimo punto partenza per visitare l’entroterra grazie anche a linee ferroviarie e cremagliere
Zona Sicilia-Grecia isole Ioniche, Italia . Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco a Milazzo (Sicilia) sabato 28 giugno dalle ore 18; Sbarco: sabato 5 luglio dalle ore 8 a Patrasso (Grecia) Da non perdere: la traversata dello stretto di Messina, l’isola giardino di Cefalonia con i suoi profumi, le baie di Zante, la deliziosa isoletta di Akra Oxia, il castello di Patrasso.Tappe previste: Reggio Calabria, Cefalonia, Zante, Patrasso Collegamenti: per Milazzo, pullman dall’aeroporto di Catania. Per Patrasso treno pullman per Atene e Corinto, traghetti da Cefalonia Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti.
5-12 luglio: da Patrasso ad Atene attraverso lo spettacolare canale di Corinto con tappa a Delfi, l’antica città dell’oracolo
A sinistra il canale di Corinto, sopra Delfi
Lasciata
Patrasso, passati sotto il grandioso, spettacolare ponte che collega il Peloponneso alla costa greca, entreremo nel golfo di Corinto. La costa è frastagliata e incisa da numerose baie naturali e golfi dove
è facile trovare ridosso e luoghi pittoreschi da visitare. Fra questi gli antichi
porti di Navpaktos e di Monastiraki e l’isola Nisis Trizonia, dove faremo una sosta.
Un’altra tappa interessante è la baia di Itea da dove si può salire all’antica città di Delfi, luogo sacro per gli antichi
greci celebre per il suo oracolo Bellissimo il panorama del golfo visto
dall’alto. Grande sarà l’emozione di navigare nel canale di Corinto fra due alte pareti di roccia che raggiungono i 79 metri d’altezza.Un
bel bagno nell’isolotto di Tragonisi e poi si arriverà ad Atene, dove non mancano le cose da scoprire e vedere a partire dall’Acropoli e
dall’antico, circolare porto della città ora trasformato in porticciolo
turistico.
Zona Grecia Peloponneso. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco a Patrasso sabato 5 luglio dalle ore 18 Sbarco ad
Atene dalle ore 8 di sabato 12 lugli,oTappe previste: Patrasso, Monastiri,
Glifada, -Trizonia, Delfi, Corinto, Tragonisi, Atene
Da non perdere. le rovine dell’antica città di Delfi, il passaggio dello stretto di Corinto fra due alti pareti di roccia, la vista dell’Acropoli dal mare. Collegamenti: per Patrasso treno pullman da Atene Aereo per Atene con voli diretti. Quota di partecipazione: 690€ + cassa comune per cambusa, ore motore, porti e diritti di transito nel canale di Corinto
L’acropoli di Atene
12 – 19 luglio Alla scoperta di Atene e delle isole-gioiello del suo golfo
Lasciato il porto di Atene e il suo meraviglioso centro storico, dedicheremo la settimana alla scoperta delle deliziose isole del golfo di Saronico e di Sounio, la splendida baia sormontata dal tempio di Apollo. La prima isola che toccheremo è Egina. Accogliente, vivace vi si respira la tipica atmosfera dei villaggi greci. Interessante è la visita al tempio di Apollo e alle mura di un antichissimo insediamento preistorico da dove si gode un panorama stupendo. L’isola di Poros, vicina com’è alla costa del Peloponneso, assomiglia ad una tranquilla, amena località lacustre. Molte e belle le baie che la circondano. Hidhra, vera perla del Golfo Saronico si distingue dalle altre isole per la assenza di veicoli a motore e per i vicoli pavimentati a ciottoli di marmo. Splendide le insenature, pittoresco il porticciolo. Da lì ci sposteremo sull’altra sponda del golfo per ormeggiare nella grande baia di Sounio sormontata dallo splendido tempio di Apollo. Fantastico sarà vedere il tramonto dalla barca. Il viaggio proseguirà costeggiando il golfo fino ad Atene. Zona Grecia. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco ad Atene sabato 12 luglio dalle ore 18. Sbarco ad Atene sabato19 luglio dalle ore 8. Tappe previste: Atene, Egina,Poros,Idhra, Sounio, AteneDa non perdere: la vista dell’Acropoli dal mare, la baia di Sounion sormontata dallo splendido, magico tempio di Apollo. Collegamenti: Aerei--traghetti su Atene Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
8a tappa
19 – 26 luglio
Grandi veleggiate da Atene a Mikonos nelle Cicladi
Una settimana per scoprire un mare bellissimo e ricco di storia! Baie incontaminate e silenziose si alterneranno a paesini caratteristici e a vivaci località note in tutto il mondo per la loro straordinaria bellezza. Il vento teso garantirà grandi emozioni e farà sperimentare appieno il piacere di navigare a vela. Usciti dal golfo di Atene, eccoci nelle Cicladi, le isole più pittoresche della Grecia. La prima che incontreremo è Kea, splendida dal punto di vista naturalistico, con scogliere frastagliate, feritili colline e un vivace capoluogo.La tappa successiva sarà la piccola, incantevole Syros dove convivono armoniosamente la Grecia antica – vi è stato trovato un insediamento risalente al 2300 aC - e quella moderna. Il suo capoluogo Hermopoli è la “capitale” delle Cicladi, e appare come una cascata di case rosa e bianche mentre il centro antico è un suggestivo labirinto di residenze in stile neoclassico con eleganti piazze e palazzi che riflettono la magnificenza di un tempo. Syros è anche famosa per la produzione del Loukoumi, un delizioso dolce turco. L’isola di Mykonos è magnifica. Il centro è un agglomerato di cubi bianchissimi, sparsi in un anfiteatro sopra il porto antico, sormontati da mulini a vento. Case che sembrano scaturite naturalmente dalla roccia su cui poggiano. Per la sua bellezza l’isola è diventata centro di una movida cosmopolita. A sud del centro si apre una serie di baiette protette dal meltemi, con spiagge sabbiose e ristoranti. Mikonos è anche la base ideale per visitare (con barche locali) il magico sito archeologico di Delos.
Zona: Grecia. Durata:
6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 19 luglio ad Atene
dalle ore 18. Sbarco a
Mikonos sabato 26 luglio dalle ore 8. Tappe previste:
Sounion, Kea, Syros, , Mikonos,
Da non perdere: la visita al Tempio di Apolloe, il
tramonto nella baia di Sounion, la movida i mulini a vento e le baie e il borgo
di Mikonos.
Collegamenti: per
Atene voli internazionali, per Mikonos aerei internazionali diretti o con scalo
ad Atene Quota di partecipazione: 690€ + cassa comune per cambusa, ore motore,
porticcioli
9a tappa
26 luglio 2 agosto Mikonos, le deliziose piccole Cicladi
e Santorini, la perla del Mediterraneo
Una settimana per scoprire un mare bellissimo e ricco di storia. Il vento teso garantirà grandi emozioni e farà sperimentare appieno il piacere di navigare a vela. Lasciata la vivacissima Mikonos, con una emozionante veleggiata raggiungeremo Paros, un’isola più tranquilla ma suggestiva e affascinante. Un tempo conosciuta per la produzione di uno speciale marmo bianco, oggi è tra delle mete turistiche più apprezzate delle Cicladi. Bellissime la spiagge di Klimbythres, racchiusa fra stupende formazioni rocciose, e di Monastiri, ideale per lo snorkelling. Dopo una tappa nella bellissima Schoinousa, nelle deliziose piccole Cicladi dopo poche miglia e saremo a Ios isola nota per le molte occasioni di divertimento ma anche per le sue bellezze naturalistiche e i suoi panorami mozzafiato, Interessante sul piano culturale il ben curato museo archeologico. Spinti dal meltemi arriveremo nella magica Santorini, giustamente famosa per la sua bellezza. Il collasso di un vulcano ha creato un magnifico, enorme anfiteatro di roccia sormontato da deliziose case bianche che racchiude un’isola fatta di lava solidificata e annerita dal contatto col mare turchese.Zona Grecia. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato a Mikonos dalle ore 18 sbarco a Santorini sabato 2 agosto dalle ore 8.Tappe previste: Mikonos, Paros, Koufonisi, Shoinousa, Iraclea, Ios, SantoriniCollegamenti: aerei e traghetti per Mikonos e Santorini diretti o con scalo ad AteneDa non perdere: la movida e il borgo di Mykonos la straordinaria bellezza di Schoinousa e delle piccole Cicladi, la straordinaria SantoriniQuota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
Da Santorini a Rodi: a vela fra scenari da favola i
Lasciata la magica Santorini, prima di arrivare nella maestosa Rodi, toccheremo una serie di, deliziose, pittoresche isole. Anafi, minuscola, tranquilla, adagiata su un vasto orizzonte, è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Visitandola si ammirano fantastici panorami tipici delle Ciladi. Astypàlea, l’isola a forma di farfalla, offre panorami mozzafiato a partire da la Hora il suo minuscolo centro: un gruppo di case imbiancate a calce e dominato da una fortezza medievale. Tilos, con le montagne di una calda tonalità ambrata ospita una fauna ricchissima e nelle sue acque azzurre delle sue numerose baie, è facile incontrare tartarughe marine.
La città diRodi, famosa per il suo colosso, è spettacolare, e intrisa di una storia gloriosa. La più grande isola del Dodecaneso è sempre stata un importante centro commerciale e nel 400 aC era già suddivisa in tre capitali: l’attuale capoluogo, Lindos e Kamiros. Queste ultime ancora oggi siti archeologici in ottimo stato. Qui i cavalieri crociati si rifugiarono per resistere alla riscossa dei guerrieri saraceni e costruirono l’imponente castello che ancora oggi domina la città. Dal Mandràki,l’antico pittoresco porto tuttora in funzione, partivano veloci galee per attaccare quelle turche.Zona Turchia. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 2 agosto dalle ore 18 sbarco sabato 9 agosto dalle ore 8;:Tappe previste: Santorini, Anafi, Astipalea, Tilos, Chalki, Rodi. Collegamenti: aerei e traghetti per Santorini e Rodi diretti o con scalo ad AteneDa non perdere: La caldera di Santorini attorniata di case bianche e tetti azzurri, Anafi, dove il temo si è fermato, Astipalea l’isola a forma di farfalla, la spettacolare città medievale di Rodi.Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porticcoli-
11a tappa
9 - 16 agosto
Da Rodi, città dei cavalieri, alla Lycia,
gemma della costa turca
Rodi è una delle isole più visitate
della Grecia. Storicamente famosa per il Colosso di Rodi che dominava l’antico
porto Mandràky, oggi porticciolo turistico. Sin dal 1100 l’isola era governata
dalle famiglie più influenti nel Dodecaneso e della Repubblica di Genova. Nel
suo grande centro storico si respira ancora l’atmosfera creata dai cavalieri
che vi si rifugiarono dopo le crociate a partire dal 1309 fino al 1522. La
visita delle mura perfettamente conservate, del Palazzo del Gran maestro, della
via dei Cavalieri, del porticciolo Mandraki
sono imperdibili. Le moschee di Solimano e di Ibrahim Pascià rivelano
l’impronta turca frutto di una lunga dominazione. Da Rodi partiremo alla
scoperta dello splendido grande golfo di Marmaris,
in Turchia. Dopo aver espletato le formalità doganali inizieremo il
nostro viaggio fra i tesori di una delle zone più belle del Mediterraneo, la
Lycia, dove si alternano continuamente imponenti scenari montuosi,
magnifiche insenature e siti di notevole interesse archeologico. La cittadella
di Marmaris, nata su un promontorio sotto montagne coperte di fitti boschi, si
affaccia su una spiaggia incantevole. Da lì salperemo per Enricik una splendida baia contornata da un fitto bosco di
pini dove sarà fantastico ancorare. A Daylan, raggiunta risalendo il fiume su una
barca locale, resteremo ammirati dallo scenario superbo delle tombe rupestri
licie incassate nelle rocce. Vicino a Kyizilkuyruk Koyu, altra stupenda baia, si possono visitare
le rovine dell’antica Lydae,
in uno affascinante sito solitario. In una deliziosa cornice di pini incontreremo Ragged Bay (baia
frastagliata) e Ruin Bay, famosa col nome di Baia di Cleopatra, dove, in un contesto
idilliaco, si trovano rovine in pietra prospicenti il mare. Wall Bay,
Deep Bay: impossibile citare tutte le insenature che si aprono intorno a Gocek
e Fethiye dove ormeggeremo e faremo splendidi tuffi. Per chi lo vorrà,
sarà possibile continuare la navigazione.
Antiche tombe incastonate nella roccia e splendide baie contornate da pini
Zona Grecia Turchia. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 9 agosto a Rodi porto dalle ore 18 sbarco sabato16 agosto a Fetiye dalle ore 8 sabato 16 agosto;:Tappe previste: Marmaris, Erincik, Dalyan, Kyzilkuyrk,Deep Bay,Kargi Buku FetiyeCollegamenti: Aerei dall’aeroporto di Dalaman e traghetti e aerei per RodiDa non perdere: il castello e il centro storico di Rodi, le splendide baie orlate di pini, le tombe rupestri, la risalita del fiume DalyanQuota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
12a tappa
16 – 23 agosto
Da Fetiye ad Antalya: la bellissima Costa Turchese
Fethiye è una cittadina assai piacevole e vivace, soprattutto nella zona del mercato con un pittoresco dedalo di stradine colme di negozi e bancarelle. Giungendo dal mare, spiccano le tombe rupestri che costellano le scogliere dominanti la città A ovest delle tombe troviamo le vestigia di una fortezza medievale. A Karacaoren tra l’isola sormontata da numerose le rovine si trova un ancoraggio suggestivo. Più avanti troveremo una stupenda insenatura che termina in una splendida baia. Nell’entroterra di Kalkan si trova l’antico imponente teatro di Patara che merita una visita. Poche miglia ed eccoci in vista di Kastellorizo, la bellissima isola greca resa famosa dal film Mediterraneo. Una bella veleggiata ed eccoci all’isola di Kekova. La rada sulla costa garantisce numerosi ancoraggi. Appena entrati nella rada si avvista il magnifico castello bizantino. Ormeggiata la barca è molto interessante salire sulla collina e visitare l’antica necropoli di Licia che si affaccia sul mare, circondata da ulivi secolari: una moltitudine di sarcofagi, vere opere d’arte rupestri, ancora oggi in perfetto stato dopo due o tremila anni dalla loro costruzione. Non lontano dall’ormeggio una scalinata scende direttamente in acqua, collegando la terra ferma alle rovine sommerse. La salita al castello è ripida, ma vale la pena farla per la vista dell’isola del golfo e per la possibilità di vedere le parti sommerse della città. Tombe licee e bizantine sono in parte sopra in parte sotto il pelo dell’acqua, i resti di un minuscolo teatro. Cineviz Limani (Porto Genovese in turco) è un ancoraggio spettacolare. La città di Antalya, nostra ultima meta, è affasciante. Sorge su un promontorio in splendida posizione al fondo del golfo omonimo. Il monumento principale è il minareto affusolato risalente al 1300 quando la città diventò ottomana. Gran parte della città vecchia è restaurata ed ostenta splendidi esempi di architettura greca e ottomana. Ma lo spettacolo forse più bello è quello che offrono le cascate di Duden (Duden Selalesi): l’acqua del fiume Duden cada da una scogliera direttamente nel mare creando un panorama molto suggestivo sia lungo il parco circostante che dal mare a bordo di una barca.
Zona Turchia Grecia. Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 30 agosto a Fetiye dalle ore 18 sbarco ad Antalya sabato 23 agosto dalle ore 8 sabato. Tappe previste:, Olu Deniz, Kekova, Karaoz Koyu, Cinivez Limani, Antalya. Collegamenti: Aeroporti di Dalaman e di Antalya. Da non perdere: il centro storico di Antalya. Quota di partecipazione: 760€ + cassa comune per cambusa, ore motore, porti
La bella e
vivace città di Antalya da dove partiremo vale una visita per il suo quartiere
storico be restaurato e il meraviglioso museo
archeologico. Nel cuore della città, il grazioso porto turistico si
rannicchia sotto le mura romane che racchiudono buona parte del quartiere
centrale noto come Kaleici (Castello). A sinistra dell’eccentrico Museo del giocattolo, un ascensore panoramico e
delle stradine acciottolate portano a Cumburiyet Caddesi da dove si gode uno
splendido panorama del golfo. Nelle vicinanze si trovano Yvli Minare (il
minareto scalanato). A
est della città si stende un bellissimo tratto di costa inciso da diversi fiumi
con cascate che si riversano in mare.
I reperti archeologici più interessanti si trovano nell’area di Kekova, l’isola
dove sosteremo. Molte sono i resti di città che sono sprofondate in mare a
causa della subsistenza e ancora sono visibili. Appena entrati nella rada si
avvista il magnifico castello bizantino di Kale Koy.
Qui c’era una città poi sprofondata in mare a causa di un terremoto ma di cui
dal mare si possono vedere i resti. Ormeggiata
la barca è molto interessante visitare sulla collina l’antica necropoli di
Licia che si affaccia sul mare, circondata da ulivi secolari. Poco più in là
una scalinata scende direttamente in acqua, collegando la terra ferma alle
rovine sommerse. Tombe licee e bizantine sono in parte sopra in parte sopra il
pelo dell’acqua. La salita al
castello è ripida, ma vale la pena farla per la vista
dell’isola del golfo e per la possibilità di vedere le parti sommerse della
città, i resti di un minuscolo teatro e una moltitudine di sarcofagi, vere
opere d’arte rupestri, amolte delle quali ancora in perfetto stato dopo due o
tremila anni dalla costruzione. A Karacaoren tra l’isola sormontata da numerose
le rovine si trova un ancoraggio suggestivo. Più avanti troveremo Olu Deniz una stupenda
insenatura che termina in una splendida baia. Nell’entroterra di Kalkan si trova l’antico imponente teatro di
Patara che merita una visita. Fethiye, la nostra ultima meta, è una cittadina assai
piacevole e vivace, soprattutto nella zona del mercato con un pittoresco dedalo
di stradine colme di negozi e bancarelle. Giungendo dal mare, spiccano le tombe
rupestri che costellano le scogliere dominanti la città A ovest delle tombe
troviamo le vestigia di una fortezza medievale. Splendida è la “Spiaggia di Cleopatra”,
Sebur Adelari.
Zona Turchia Grecia. Durata: 6 giorni 7 notti;
Imbarco sabato 23 agosto ad Antalya dalle ore 18 sbarco a
Fetiye sabato 30 agosto dalle ore 8;:
Tappe previste:, Antalya, Cenevez Limani, Karaoz Koyu, Kekova, Olu Deniz, Fetiye Collegamenti: Aeroporti di Dalaman e di Antalya. Da non perdere: Sebur Adelari il centro storico di Antalya, Kekova, Kale Koy, la baia di Olu Deniz, Il Teatro d Patara, Deep Bay. Collegamenti: Aeroporti di Antalya e Dalaman. Quota di partecipazione: 760€ +cassa comune per cambusa, ore motore, porti
Ultima tappa
30 agosto -6 settembre
Da Fetiye, nella spettacolare
costa, turca a Rodi, la città
dei cavalieri
Mare turchese, panorami
mozzafiato, reperti archeologici incredibili: è questo il programma di una
settimana lungo la costa della Lycia. Il golfo di Fethiye, fra i ripidi picchi
del Tauro e la vasta distesa della baia esalta il fascino delle rovine del tempio
di Kabasbos. L’ampia baia di Kargi Buku, è bellissima, così come Innice
Iskelesi. Boynuz Boku, simile ad un ampio fiordo, incorniciata da estese
pinete. A Tom Bay si trovano i resti di
antiche tombe rupestri. Poco lontano dalla baia di Kizilkuyruk Koyu si possono
visitare le rovine della antica Lydae, splendido sito solitario. Bellissimo è
ormeggiare nella baia di Delikada e, dopo una bella nuotata, con una barca
locale risalire fra canneti e aironi il fiume che vi sfocia osservando le spettacolari
tombe rupestri del IV secolo aC. incassate
nella montagna. Al ritorno sosteremo nella ben protetta e visitabile spiaggia
di Isuzu, fra le preferite dalle tartarughe
marine per deporre le uova. Raggiunta la nostra barca, partiremo per raggiungere
il grande golfo di Marmaris:
frastagliato in un
susseguirsi di splendide baie e dominato dal vecchio castello di
Solimano il magnifico. Dopo aver ormeggiato fra le alte scogliere rosse e
scoscese di Ekincik potremo visitare e i resti dell’antica città di Caunos. Una
bella veleggiata ci porterà a Rodì, nostra ultima meta, al suo splendido centro storico e
alle sue bellissime baie. Rodi è fra le isole
più visitate della Grecia. Storicamente famosa per il Colosso di Rodi che
dominava l’antico porto Mandràky, oggi porticciolo turistico, sin dal 1100
l’isola era governata dalle famiglie più influenti nel Dodecaneso e della
Repubblica di Genova. Nel suo grande centro storico si respira ancora
l’atmosfera creata dai cavalieri che vi si rifugiarono dopo le crociate a
partire dal 1309 fino al 1522. La visita delle mura perfettamente conservate,
del Palazzo del Gran maestro, della via dei Cavalieri, del porticciolo Mandraki
sono imperdibili. Le moschee di Solimano e di Ibrahim Pascià rivelano
l’impronta turca frutto di una lunga dominazione.
Zona Turchia - Grecia . Durata: 6 giorni 7 notti; Imbarco sabato 23 agosto ad Fetiye dalle ore 18 sbarco a Rodi sabato 6 settembre dalle ore 8;: Tappe previste Goceek, Koycegitz Koiu,Baba Adasi, Deylikada, Marmaris, Rodi Da non perdere: la splendida “Spiaggia di Cleopatra, le splendide baie orlate di pini, le tombe rupestri, la risalita del fiume Dalyan, il centro storico di Rodi
Collegamenti: Aeroporti di Dalaman e di Rodi Quota di partecipazione: 690€ +cassa comune per cambusa, ore motore,
porti
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